Ottimizzazione e risultati
Se siete giunti fin qui, è perché probabilmente avete compreso l’utilità di avere un sito web, che parli della vostra azienda, ne trasmetta i valori fondanti al cliente, e che magari rappresenti un canale alternativo, addizionale o addirittura esclusivo per vendere il vostro prodotto.
Un sito ben fatto, dotato di una grafica accattivante, e che offra una navigazione rispondente ai bisogni del consumatore, è tuttavia inutile, se il vostro target non ne conosce l’esistenza.
In altri termini, se il vostro brand non gode ancora di grande notorietà (se non vi chiamate Apple, Coca Cola o BMW per intenderci), sappiate che, in linea di massima, l’utente che andrà su Google effettuerà ricerche per categorie merceologiche (ad es. caffè in cialde), e anche se voi vendete proprio il prodotto che il potenziale cliente cerca, non è detto che questi arrivi a visualizzare il vostro nome tra i risultati di ricerca.
E’ qui che scattano le attività di SEO e SEM, entrambe dirette a farvi comparire in una posizione di rilievo al momento della suddetta ricerca: la prima punta al posizionamento organico, la seconda all’annuncio sponsorizzato.